sabato 15 ottobre 2011

sabato sera

E' sabato sera, ed io tra un po' uscirò con Ricciolidoro, vogliamo camminare al freddo, vogliamo bere caffè caldo, fumare e controllare i nostri risultati dietetici. Vogliamo andiamo a ballare, fare sesso con chi capita e poi tornare a casa per dormire abbracciate.
Le dirò che sto male, voglio che lei mi abbracci e che mi sorrida come fa sempre, come se non fosse successo nulla di brutto, mi accarezzerà i capelli e mi dirà che sono bellissima, che sono la migliore amica che ha e quindi non posso essere triste, perchè i migliori sorridono.
Farò sesso con chissà quanti sconosciuti stanotte, ma nel mio cuore avrò sempre Lui, al quale continuo a fare del male negandogli ogni incontro, anche dopo la morte del re non sono riuscita a vederlo, lo so che vuole starmi affianco, lo so che mi ama...ma so che io sono un mostro e lui non lo sa. Non sa che sto uccidendo un'amica perche non voglio restare sola, non voglio perderla, ma se non lascio che lei mi segua, che mi copi se ne andrà e a me non rimarrà nessuno.
Non sa che ho abbandonato mia madre, non riesco ad amarla, non riesco a non ritenerla colpevole.
Non sa che ho distrutto tutto ciò che ho di mio padre, che ogni volta che penso al re sento di odiarlo.
Non sa che dopo tutto questo male, il mio interesse principale restano i miei chili, sempre 38, la morte di mio padre mi ha dato la libertà di pensare ad Ana senza controllo.
Sono un mostro ma non so alleviare diversamente il dolore...
stasera mi divertirò con la mia amica
Deva
La principessa orfana