martedì 13 marzo 2012

prigioniera

Sono due settimane che ho scelto. Scelto Lui a Lei.
Lui viene a trovarmi la mattina, facciamo colazione insieme.
Una spremuta, uno yogurt con i cerelai e un caffè. Passa qualche ora con me per assicurarsi che io non vomiti tutto.
Ci vediamo anche nella pausa pranzo, 50g di riso con verdure o pasta poco condita un po' di lattuga, un frutto e il caffè.
Ci vediamo anche a cena, posso saltare la merenda per fortuna. La sera mi tocca una fetta di pane integrale una bistecca o un uovo o del pesce o del formaggio accompagnato da verdure.
Ogni tanto riesco a vomitare, altre la mia decisione è più forte. Nelle ore in cui non ci vediamo cerco di muovermi il più possibile, ma resto stabile.
Sto male, sto ripensando alla mia decisione.
Lo amo ma allo stesso tempo lo odio perchè non mi da scampo, non mi lascia libera, mi sento soffocare nella sua prigione ovattata d'amore.
Io la sento ancora Lei e mi sta odiando... mi  punirà... come punisce tutte... non capirà e io potrei morire di dolore per questo.
Mi sento sola ma imprigionata
Vorrei una solitudine libera, o almeno l'illusione che lo sia.
La prigioniera Deva

16 commenti:

  1. La carceriera è solo la nostra mente, ricordalo.
    un abbraccio

    RispondiElimina
  2. Sai...ti capisco...
    Questo è il secondo giorno in cui dovrei seguire un regime alimentario sano. Sulle 1000 calorie, saranno troppo poche per gli altri...ma per noi è tantissimo. Ma ieri mi sono ritrovata a vedere consigli Suoi...di Lei, mi sono ritrovata a vedere Thinspo...mi sono ritrovata a dover trattenere l'impulso di andare in bagno a vomitare tutto...ed era solo il primo giorno. Ma ce la possiamo fare...ce la dobbiamo fare. Noi non viviamo con Lei, siamo solo umili schiave. E non possiamo continuare così...
    Ti stringo forte
    Cami

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Leggere le vostre due esperienze mi ha reso parte di qualcosa. In questo mondo di blog, di malattia virtuale, senza contatto, mi sono per molto sentita la sola che avesse nella testa il desiderio fisso della guarigione. Tutte ad incitarsi a non mangiare, ad essere più rigide nel seguire diete da pettirosso; io non volevo più saperne e così avevo smesso di scrivere e di leggere questi blog. Ma adesso che ho trovato altre due persone che hanno deciso di mettere finalmente un punto fermo al periodo in cui era stata la malattia e solo lei a dettare le regole, ho sentito una forza ancora maggiore alla spinta al cambiamento, e quindi ad una prossima guarigione. Anche io mi sto lasciando aiutare dalla mamma. Le ho chiesto di farmi da gendarme, ad ogni pasto. Le ho svelato tutti i nascondigli dove nascondevo il cibo, i miei metodi subdoli che per moltissimo tempo le hanno fatto solo credere che mangiavo. Perché io voglio uscirne. Quindi grazie, di desiderare con me la vita. Grazie. Siate sicure della vostra decisione. Un abbraccio, Ambra.

      Elimina
  3. Ma io nn ce la faccio più, dov'è la mia forza, dove?
    Continuo a pensare a lei e mio padre... Mi manca terribilmente. Tra due settimane sarà il mio compleanno e lui non ci sarà, come è quasi sempre stato, ma stavolta non potrà nemmeno fingersi interessato, non potrà nemmeno chiamarmi o far scegliere un regalo a qualche suo galoppino per me.
    Mi manca, lo odio ma mi manca, proprio come Lei.

    RispondiElimina
  4. Io ho ceduto....ma nemmeno ad Lei. Ho ceduto alla bulimia...e va sempre peggio...sto sempre peggio....a te come va?

    RispondiElimina
  5. Non ti punirà. Non può punirti, non può controllarti, non è nessuno per farlo. L'unica che può punirti è te stessa. E già lo stai facendo con tutte queste paure, con tutte queste preoccupazioni.
    Semplicemente lasciati andare. Lascia scorrere il tempo. Falla morire, falla morire per sempre.
    Lei è lontana, lei vuole punirti???
    Guarda lui invece, è li accanto a te, e vuole solo amarti.
    Pensaci.
    Un forte abbrazzio, Tatia.

    RispondiElimina
  6. Ehm.. Scusate, ma qualcuno di voi ha notizie di Deva?
    Sono quasi 2 mesi che non scrive.. Però ho notato che nessuno ha chiesto, quindi magari ne sapete più di me..

    B.

    RispondiElimina
  7. E' sparita proprio ora! Mannaggia. Con l'arrivo dell'estate mi era venuta un'idea bomba da chiedere qui sul suo blog... :-(
    (nulla di provocatorio o cose di questo genere)

    SIR

    RispondiElimina
  8. tipo???
    dillo a noi sir....
    g.

    RispondiElimina
  9. Non c'è gusto, volevo una platea di persone un po' più gremita. Questa invece non posta più, la gente sarà tornata i primi giorni a vedere poi realizzando che Deva è scomparsa (per ora) non leggerà più nessuno. Magari se mi accetta la Rox la scrivo di là che forse ha un po' più visibilità... beh ora vediamo devo ancora pensarci bene, è una bomba e va sganciata con cautela :) Devo affinarla anche perchè potrebbe essere fraintesa, e me ne dispiacerebbe.

    Intanto vediamo se c'è qualche sopravvissuto qui dentro.... c'è qualcuno? Qualcuna?

    SIR

    RispondiElimina
  10. dai su che vogliamo sapere!!! intanto deva è tornata. mamma mia ma per qualcuna saranno utili davvero queste comuniità di recupero?
    mi da l'idea che nn abbiamo capito un cazzo di come aiutare la gente e sopratutto è giusto aiutare qualcuno che nn vuole? è aiuto questo? o tutti avrebbero il diritto di distruggersi come meglio credono sopratutto raggiunta la maggiore età?
    g.

    RispondiElimina
  11. Penso che ognuno deve fare come gli pare. Tanto appunto, le cose imposte non funzionano mai.
    SIR io sono in trepidante attesa....

    RispondiElimina
  12. Per chi era in trepidante attesa circa la mia ideona, informo che l'ho scritta nei commenti all'ultimo post di Deva, quello sopra a questo.


    SIR

    RispondiElimina