lunedì 21 marzo 2011

Insopportabile amore

Ore e ore di palestra, quando a un certo punto il mio allenatore, Lui, mi spegne il tapis roulant, lo stacca, così davanti a tutti, nel posto di lavoro.
Lo guardo perplessa, ero carica di energia e volevo solo proseguire il mio allenamento.
- Che cazzo fai? - esclamo.
- Deva smettila - mi dice lui severo.
Scendo sospirando dal tapis roulant - Chi ti credi di essere? Tu non puoi fare questo solo perche mi scopi -.
Mi allontano per andarmene verso un altro tapis, ma lui mi afferra il braccio - Perchè fai cosi? Ma ti vedi? -.
Alzo un sopracciglio, mi innervosisco e mi dimeno - Lasciami - digrigno tra i denti - se non ti sta bene non mi guardare, non sono fatti tuoi -.
Lascio la saletta, in bagno mi faccio una doccia veloce, indosso il mio costume nero, intero, è diventato grande.
Prendo la cuffia e mi dirigo in piscina, non lo so quante vasche ho fatto, ho nuotato per circa due ore.
Dopo un'altra doccia volevo solo andarmene di corsa per evitare di incontrarlo, ma invece all'uscita l'ho trovato li ad aspettarmi, ho tentato di ignorarlo e di camminare dritto, ma mi ha bloccata anche stavolta piazzandosi di fronte a me.
- Che vuoi? - ho chiesto.
- Voglio stare con te, da soli devo parlarti - mi ha risposto con la voce strana, traballante.
- Io non ho nulla da dirti - ho detto indifferente.
- Ma io si - ha ribattuto lui.
Non ho saputo oppormi oltre, siamo andati a casa mia, un posto dove di certo possiamo stare soli, pare non viverci nessun altro a parte me e la cameriera.
Il viaggio è stato silenzioso.
Arrivati in camera mia mi sono gettata sul letto, stanca, mi sono stesa su un fianco dandogli le spalle, come se non ci fosse.
Poi l'ho sentito stendersi al mio fianco, mi ha abbracciata, ha nascosto il suo viso tra la mia spalla e i miei capelli e poi ha cominciato a singhiozzare, ho sentito le sue lacrime calde bagnarmi il collo.
Ho spalancato gli occhi, ma non mi sono voltata, non ho reagito, sono rimasta inerme ad ascoltarlo piangere su di me.
- Perchè fai cosi? Sei tutta ossa - le parole si spezzavano tra un singhiozzo e l'altro - sei malata, se vai avanti cosi morirai - e su questo pronostico il pianto si è fatto più forte, straziante e io sempre più inadatta e incapace di agire.
Dopo circa mezz'ora ha cominciato a calmarsi, continuava a stringermi a se e poi si è addormentato e io con lui, senza dir nulla.
Nemmeno un'ora dopo ci siamo svegliati e abbiamo fatto l'amore.
Mi ha detto ti amo e io non ho risposto.
Cosa me ne faccio di questo amore? Come si usa l'amore? Cos'è?
Sembra essere insopportabile, anche se descritto come indispensabile.

Non avrei dovuto fare l'amore con lui, era in progetto la mia vendetta dopo che, qualche giorno fa,vedendomi nuda mi aveva rifiutata, scandalizzato dalla mia magrezza, dopo che mi ha impedito di allenarmi con quella stupida scenata e invece sono finita tra le sue braccia e non ce l'ho fatta a respingerlo, ovviamente questo non mi impedisce di vendicarmi, visto che la vendetta va servita fredda, eppure non mi va più.
Con lui non riesco ad essere quello che sono, cattiva.
Con le mie "amiche" si, ma con lui no.
Qualche giorno fa una mia amica è venuta a casa mia, voleva mangiare e io l'ho aiutata a rimpizzarsi, sembrava un maiale e io lo chef che ne faceva il ripieno, quando ha finito di consumare tutti i pasti che io le ho preparato senza sfiorare nulla, per mostrarle la mia forza, ha cominciato a lamentarsi della sua ciccia, le ho detto che dopo tutto quello che ha mangiato ha poco da lamentarsi, che ogni azione ha una conseguenza e bisogna accettarla, se l'è presa ma ha finto di pensare che io stessi scherzando e ha risposto con poca serietà che avrebbe dovuto vomitare. Ho promosso la sua idea e lei mi ha chiesto - Tu l'hai mai fatto? -.
Ho risposto - No, io non sono come te non ne ho bisogno -.
Ha abbassato lo sguardo colpevole - Beh è stupido farlo, devo solo allenarmi un po' e mangiare meno - poi ha cambiato argomento e dopo mezz'ora ha inventato una scusa per andare via.
Mi sono divertita, mi diverte essere perfida, ma con Lui no.
Non mi riesce.
La principessa Deva saluta

9 commenti:

  1. wow.vedo che ce chi trae delle soddisfazioni personali nel vedere e nel fare male ad altri,non ti biasimo,l'ho faccio anche io ogni tanto...Ogni azione ha la sua conseguenza,verissimo!! deva 6 fantastica!
    so ke sotto ti ho scritto ke nn ti disturbavo+ ma grazie davvero x esserti aggiunta, ieri quando ti ho vista tra i miei lettori mi ha fatto veramente piacere (ti dirò il xk 1gg).
    bacio cara e buna settimana

    RispondiElimina
  2. Deva tu 6 libera, libera dai sentimenti cm l' amore da bisogni cm il cibo. Nn mi importa cosa dice o pensa la gente, tu volevi Ana e sei andata a prenderla. Ora sei Lei. Niente abbuffate, niente bulimia...tu hai Lei. La più xfetta di tutte. Cm fai? Cm è stato possibile? Io la voglio ma nn sn alla sua altezza. Sn una DEBOLA. Ma so ke è possibile. Cm posso fare? Nn sto vivendo più...nn ce la faccio più. La mia bilancia rimane fissa su cuei luridi 50-49.... e cmq la gente ke critica dice a te dv sbagli quando in realtà stai riuscendo ad andare avanti anke senza ciò di cui tutti gli esseri umani hanno bisogno. Ana nn può essere una malattia. Se hai lei nn puoi essere fragile. Se hai Lei sei al di sopra degli esseri viventi, della vita stessa.

    RispondiElimina
  3. Ciao ragazze Li, nn mettermi sulle spine un giorno ti spiegherò perchè, puoi spiegarmi anche subito eh ahahah
    Grazie per tutti questi apprezzamenti sul mio e tu Lalla se la vuoi la puoi avere quanto me, ma devi volerla piu del cibo, piu di tutto piu della tua stessa vita.
    Il diavolo mi sta mettendo alla prova, ci sono ore in cui non mi reggo in piedi, ho sempre freddo, non dormo la notte, ho il cuore a mille ma so che non è Ana, è il diavolo che mi vuol tentare a cedere e io non cederò non la abbandonerò.
    Sei disposta a questo? Allora lamentati meno e agisci di più =)

    RispondiElimina
  4. ehi Deva!sei davvero instancabile ma, fermati un attimo, renditi conto che questo ragazzo ci tiene davvero a te :) i ragazzi solitamente non hanno la lacrima facile..ho visto mio fratello piangere una volta sola..vabbè..è così chiaro che si preoccupa per te!ha paura che tu muoia, ti rendi conto?attenta che se tiri troppo la corda, poi si spezza..promettimi che ci penserai su, per piacere..è la tua vita..avrà pure un valore..:) un abbraccio sincero

    RispondiElimina
  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  6. ho capito bella spiegazione, a me ad essere stronza me l'hanno insegnato tutti e nessuno, ora scusa ma ho la febbre e sn scazzata

    RispondiElimina
  7. infatti, la vita insegna!guarisci presto.

    RispondiElimina
  8. Deva hai bisogno di un esorcista. Non c'e' altra spiegazione plausibile ai tuoi malesseri.

    RispondiElimina